Modalità di contratto
Fino ad un importo lordo di 300 Euro non è richiesto alcun anticipo e l'importo va saldato - sulla base della "Nota prestazioni" con relativa ritenuta d'acconto - entro 15 giorni dalla conclusione del lavoro. La consegna del lavoro e della relativa quietanza segue automaticamente al pagamento della "Nota". Per importi superiori a 300 Euro, l'inizio della traduzione è subordinato alla stipula di un "contratto di prestazione" con l'indicazione dell'importo, dei tempi di esecuzione e delle condizioni di consegna e di pagamento. In linea di massima, se non diversamente concordato, le condizioni di pagamento prevedono che la traduzione avrà inizio col pagamento di un anticipo del 30% sul preventivo concordato, che si può saldare per esempio col sistema PayPal. A lavoro concluso, la consegna della traduzione avviene previo pagamento di un ulteriore 30% dell'importo concordato. Per il pagamento del residuo 40% dell'importo il cliente ha a disposizione altri 30 giorni o più secondo quanto si pattuirà nel contratto di traduzione. I pagamenti si effettuano col sistema della ritenuta d'acconto secondo quanto stabilito dalla legislazione italiana. L'emissione della quietanza avviene automaticamente dopo il pagamento di ciascun importo. Per prestazioni di maggior consistenza si praticano i seguenti sconti: 10% per lavori tra 2.000 e 2.000 Euro; 20% per lavori tra 2.000 e 3.000 Euro. Oltre ai 3.000 Euro lo sconto è del 30%.
calcolo del preventivo
È possibile, almeno fino ad un certo punto, calcolare i preventivi di massima sia per la prestazione "traduzione", sia per la prestazione "correzione". Detti calcoli sono basati sul principio che il cliente pagherà il numero dei caratteri senza spazi vuoti, e mai per "parola", per "riga" o per "cartella". In questo modo è garantito che pagherà solo ciò che è stato effettivamente tradotto o corretto. Il calcolo va effettuato con la funzione "conteggio parole" presente in tutti i programmi di scrittura. Il cliente marcherà con il mouse il testo che desidera far tradurre o corregere, ottenendo così il numero dei caratteri. Tale cifra va moltiplicata per
0,05 Euro per carattere se si tratta di traduzione e per
0,03 Euro se si tratta di correzione.
esempio traduzione
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien, quasi a un tratto, a ristringersi, e a prender corso e figura di fiume, tra un promontorio a destra, e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive, par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda rincomincia, per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni. La costiera, formata dal deposito di tre grossi torrenti, scende appoggiata a due monti contigui, l'uno detto di san Martino, l'altro, con voce lombarda, il Resegone, dai molti suoi cocuzzoli in fila, che in vero lo fanno somigliare a una sega: talché non è chi, al primo vederlo, purché sia di fronte, come per esempio di su le mura di Milano che guardano a settentrione, non lo discerna tosto, a un tal contrassegno, in quella lunga e vasta giogaia, dagli altri monti di nome più oscuro e di forma più comune. Per un buon pezzo, la costa sale con un pendìo lento e continuo; poi si rompe in poggi e in valloncelli, in erte e in ispianate, secondo l'ossatura de' due monti, e il lavoro dell'acque. Il lembo estremo, tagliato dalle foci de' torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni; il resto, campi e vigne, sparse di terre, di ville, di casali; in qualche parte boschi, che si prolungano su per la montagna. Lecco, la principale di quelle terre, e che dà nome al territorio, giace poco discosto dal ponte, alla riva del lago, anzi viene in parte a trovarsi nel lago stesso, quando questo ingrossa: un gran borgo al giorno d'oggi, e che s'incammina a diventar città. Ai tempi in cui accaddero i fatti che prendiamo a raccontare, quel borgo, già considerabile, era anche un castello, e aveva perciò l'onore d'alloggiare un comandante, e il vantaggio di possedere una stabile guarnigione di soldati spagnoli, che insegnavan la modestia alle fanciulle e alle donne del paese, accarezzavan di tempo in tempo le spalle a qualche marito, a qualche padre; e, sul finir dell'estate, non mancavan mai di spandersi nelle vigne, per diradar l'uve, e alleggerire a' contadini le fatiche della vendemmia. Dall'una all'altra di quelle terre, dall'alture alla riva, da un poggio all'altro, correvano, e corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane; ogni tanto affondate, sepolte tra due muri, donde, alzando lo sguardo, non iscoprite che un pezzo di cielo e qualche vetta di monte; ogni tanto elevate su terrapieni aperti: e da qui la vista spazia per prospetti più o meno estesi, ma ricchi sempre e sempre qualcosa nuovi, secondo che i diversi punti piglian più o meno della vasta scena circostante, e secondo che questa o quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a vicenda. Dove un pezzo, dove un altro, dove una lunga distesa di quel vasto e variato specchio dell'acqua; di qua lago, chiuso all'estremità o piùttosto smarrito in un gruppo, in un andirivieni di montagne, e di mano in mano più allargato tra altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo sguardo, e che l'acqua riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di là braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido serpeggiamento pur tra' monti che l'accompagnano, degradando via via, e perdendosi quasi anch'essi nell'orizzonte. Il luogo stesso da dove contemplate que' vari spettacoli, vi fa spettacolo da ogni parte: il monte di cui passeggiate le falde, vi svolge, al di sopra, d'intorno, le sue cime e le balze, distinte, rilevate, mutabili quasi a ogni passo, aprendosi e contornandosi in gioghi ciò che v'era sembrato prima un sol giogo, e comparendo in vetta ciò che poco innanzi vi si rappresentava sulla costa: e l'ameno, il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio, e orna vie più il magnifico dell'altre vedute.
Da: I promessi sposi di Alessandro Manzoni
esempio di calcolo e avvisi
Il testo contiene 3.309 caratteri. Si calcola quindi: 3.309 × 0,05 = 165,45 Euro. Questo è il prezzo massimo fisso - inclusa la ritenuta d'acconto del 20% - per tale traduzione. Siccome pochissime persone usano un italiano così complesso, e il testo potrebbe essere semplice, ripetitivo o con numerosi nomi di persona, di luogo ecc., è possibile concordare di volta in volta uno sconto adeguato.
La stessa procedura di calcolo vale anche per la "correzione", applicando il relativo coefficiente. Per questo tipo di lavoro si presentano, purtroppo, due problemi:
Le offerte di traduzione in internet sono quasi infinite. Ma tali "traduzioni", a volte, sono inutilizzabili in quanto ottenute con dei tool di traduzione come quelli forniti, per esempio, anche da Google. Questi "lavori" non si possono né salvare né ricuperare con qualche correzione. Vanno rifatti ex novo.
Molti committenti, truffati nel modo sopra descritto, hanno poi dei dubbi sulla qualità delle traduzioni fornite e pensano di poter chiedere un parere ad un professionista. Sappiano tali persone che nessun professionista serio esegue perizie gratis sulla qualità di un testo tedesco.
Si avverte anche che per un preventivo è indispensabile fornire il testo che si
desidera far tradurre o correggere in una forma leggibile tramite posta
elettronica e che non si eseguono traduzioni di testi di medicina o farmaceutica.
Infine si informa che si eseguono esclusivamente traduzioni dalla lingua
italiana alla lingua tedesca e che la prestazione "correzione" è riservata a
testi in lingua tedesca.